Come abbinare legni diversi tra loro
Il legno è sicuramente uno dei materiali più amati in tema di arredamento. Eppure, quando si tratta di scegliere il tipo di legno per arredare i propri ambienti, si ha spesso paura di sbagliare ad abbinare i colori dei diversi tipi di legno. Un timore giustificato, dato che se non si fa attenzione il rischio di creare ambienti caotici è dietro l’angolo. Allo stesso tempo un arredamento di un unico colore, potrebbe rendere l’effetto finale piuttosto piatto. Quando si tratta di mixare i legni, dobbiamo sempre tenere presente che Il colore non è l’unico elemento che contraddistingue la finitura del legno. Anche la venatura e le dimensioni della superficie in legno contano. Abbinare piccoli complementi d’arredo infatti, non è come abbinare un pavimento ad un armadio. Spesso per andare sul sicuro, tendiamo a cercare sempre la stessa gradazione di colore, abbinando ad esempio il colore del parquet a quello del tavolo. Tuttavia, si tratta di un errore. Le finiture in legno non sono mai identiche tra loro e l’effetto di due legni che cercano di imitarsi a vicenda possono sembrare un tentativo fallito o peggio, rendere tutto molto monotono. Mescolare invece un paio di legni che si completano a vicenda potrebbe rivelarsi una scelta di maggiore effetto.
Abbinare il colore dei legni: qualche consiglio
Per prima cosa, è importante trovare il tono di legno dominante. Questo potrebbe essere dato dal parquet, da una boiserie o dal mobile con la maggiore superficie (come armadio o libreria). Da qui, si può partire per creare un po’ di contrasto e movimentare l’ambiente. È importante a questo punto precisare che i legni si dividono in legni caldi, neutri e freddi. I legni caldi sono il rovere naturale, il noce canaletto, il doussiè, il ciliegio, il faggio, il teak e il mogano. I legni freddi, sono il rovere sbiancato, il rovere grigio, l’olmo grigio, l’acero bianco, il rovere argento, il rovere argilla e l’erice. I legni neutri sono invece il noce nazionale, il noce americano, l’acero, il wengé, il frassino, betulla, il rovere montblanc, il rovere tortora, l’iroko e il testa di moro. Il consiglio è sempre quello di mixare questi abbinamenti scegliendo legni caldi, freddi e neutri selezionando al massimo due tipi di legno. Oppure mantenersi sui legni freddi, caldi o neutri mixando tipi di essenze diverse.